Ambienti di apprendimento innovativi

Il progetto mira a conseguire in modo generalizzato il potenziamento delle competenze trasversali di base, in particolare la comprensione del testo, l’acquisizione di un metodo di studio efficace e personalizzato che ogni studentessa e ogni studente deve saper costruire in modo autonomo. Mira inoltre ad acquisire la capacità di imparare ad imparare e le capacità logiche
Il progetto deve quindi prevedere la messa in atto e l’utilizzo generalizzato di alcuni metodi didattici che permettano di realizzare gli obiettivi intesi.
Ad esempio, la didattica in piccoli gruppi, la didattica di progetto, la didattica inclusiva, l’attivazione di moduli di recupero in itinere attraverso la didattica breve.
Questi metodi possono essere aiutati e messi in atto attraverso l’uso di alcune tecnologie che quindi diventano necessario poter acquisire e mettere a disposizione della popolazione scolastica.
Alcune aule saranno dotate di pc notebook in grado di supportare la didattica collaborativa, anche grazie all’utilizzo di software adeguati, della piattaforma Google workspace for Education, della connessione in banda larga realizzata negli scorsi anni con fondi propri dell’Istituto e fondi finanziati dalle varie azioni PON FESR che l’Istituto si è aggiudicato, nonché l’utilizzo di monitor touch di ultima generazione e/o LIM che permettano l’interazione dell’intera classe e la condivisione del lavoro dei singoli o dei gruppi.
Per quanto riguarda la connessione ad internet tutte le aule dispongono di almeno una presa di rete realizzata con cablaggio fisico e tutte le aule e gli altri ambienti disponibili sono raggiunti dalla connessione wifi.
L’utilizzo della connessione è protetto da firewall che permettono di separare sia fiicamente che dal punto di vista logico le varie reti attive. Ogni rete è filtrata in modo personalizzato in base agli utenti che sono autorizzati alla connessione. È inoltre presente anche una rete wifi pubblica a cui tutti gli utenti maggiorenni, anche ospiti, possono connettersi attraverso il proprio SPID, la cui navigazione viene filtrata direttamente dal fornitore del servizio internet, che è una azienda a partecipazione pubblica, il cui maggiore azionista è la Regione Emilia Romagna.
Laddove gli spazi lo consentono, saranno allestite diverse aule tematiche per l’inizio dell’organizzazione didattica per ambienti di apprendimento.
In particolare saranno realizzati un’aula dedicata per l’insegnamento linguistico, un’aula polifunzionale per l’insegnamento linguistico e della matematica, una emeroteca digitale per l’insegnamento e il potenziamento delle competenze linguistiche.
Sarà rinnovata la biblioteca di una delle sedi dell’Istituto in modo da renderla più fruibile e meglio rispondente alle necessità didattiche odierne.
Sarà realizzata un’aula immersiva per la fruizione, anche interattiva, di numerosi contenuti didattici di diverse discipline; un’aula quindi che possa supportare un’azione efficace diretta al maggior numero di studentesse e di studenti possibile.
Verrà dato ancora più supporto all’inclusione di alunne e alunni fragili o con disabilità attraverso la creazione di “isole” didattiche in cui svolgere all’occorrenza attività a piccoli gruppi quando si avverta la necessità didattica di operare secondo una tale modalità, facendo però in modo che i vari gruppi non si sentano “chiusi” in luoghi dedicati e potenzialmente avvertiti come alienanti, ma si creeranno spazi accoglienti in luoghi dell’istituto “vissuti”, come ad esempio alcuni corridoi che per dimensioni e per tipologia risultino adeguati allo scopo. Le “isole” saranno configurate in modo da essere fisicamente ben definite e quindi dal punto di vista esperienziale avvertite da chi ne usufruirà come “dedicate”, ma allo stesso tempo immerse nella vita della scuola e quindi inclusive.